Silvia ci ha raccontato come si è lanciata verso il suo futuro professionale con l’aiuto del Programma GOL.
Raccontaci un po’ di te e delle tue esperienze.
Sono Silvia, ho 32 anni e sono laureata in Economia e Commercio. Dopo aver conseguito la laurea, ho avuto modo di svolgere diverse esperienze lavorative in vari settori, principalmente come impiegata contabile e addetta al back/front office.
Se da un lato non si ha la sicurezza di un lavoro continuo, dall’altro, mi ha permesso di capire meglio le mie aspirazioni, i miei punti di forza, di miglioramento, e in quali ambiti desidero poter lavorare. Attualmente, sono assistente amministrativa presso un ente pubblico ospedaliero e mi occupo della liquidazione delle fatture passive. Adoro stare a contatto con le persone e imparare sempre cose nuove.
Cosa ti ha spinto a partecipare al programma GOL? E come ti sei trovata con le persone che hai incontrato?
Sono venuta a conoscenza del programma GOL tramite il Centro dell’Impiego. Ho deciso di aderire al progetto per aggiornare le mie conoscenze professionali e confrontarmi con altre persone che, come, erano impegnate nella ricerca di una nuova occupazione: in gruppo ci si sente meno soli.
Con il docente del corso mi sono trovata bene, ma ho potuto instaurare un rapporto più di confronto con il mio motivatore: una persona molto preparata professionalmente, aperta al dialogo e prestava tantissimo ascolto. Ha saputo darmi parecchi stimoli, mi ha aiutata ad analizzare la mia metodologia durante i colloqui di lavoro e mi ha dato supporto morale, quando più ne avevo necessità.
Anche con i partecipanti del corso mi sono trovata bene, con alcuni di loro ho mantenuto i rapporti e sono nate delle bellissime amicizie.
Quale credi sia stato lo spunto più concreto del percorso svolto?
Durante il programma ho imparato come sostenere un colloquio di lavoro e come selezionare in maniera efficace gli annunci a cui candidarsi: per alcuni possono sembrare cose banali, ma in realtà stanno alla base di un’efficiente ricerca di una nuova occupazione.
Viviamo in una società dove di annunci di lavoro ce ne sono moltissimi, ma solo una bassa percentuale di questi rappresentano offerte di lavoro concrete. Se non si riesce a selezionarle bene, si rischia di perdere tempo con colloqui fasulli o a firmare contratti non soddisfacenti.
Cosa ti aspettavi dal programma GOL? E cosa ti ha lasciato?
Nonostante sia laureata, il programma GOL mi ha permesso di tenere aggiornate le mie competenze di studio e ad apprendere nuovi punti di vista rispetto a certe tematiche.
Consiglio a chiunque sia in disoccupazione di aderire ad un corso del Centro per l’Impiego, in quanto offre la possibilità di uscire dal proprio mondo, di mettersi in gioco e di instaurare nuove relazioni, che molte volte, aiutano a trovare un nuovo lavoro: il passaparola è uno strumento estremamente potente.
Provate a partecipare! Certo, non tutto è perfetto, ma proprio all’inizio del mio periodo di disoccupazione avevo letto questa frase:
“Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo, ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi”.
Buona ricerca e buon cammino ad ognuno!