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Rimettersi in gioco e trovare lavoro con il Programma Gol. La storia di Claudia

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Programma gol

Oggi vi vogliamo raccontare la storia di Claudia, una donna coraggiosa che si è rimessa in gioco nel mondo del lavoro grazie alla partecipazione al Programma Gol, finanziato dal PNRR. Il percorso 2, intrapreso al fianco dei nostri Recruiter, Operatori del Mondo del Lavoro e docenti, le ha fornito gli strumenti necessari per sviluppare le proprie competenze professionali in ambito Segreteria Amministrativa.

La sua storia è un esempio di determinazione che può ispirare a non arrendersi di fronte alle difficoltà e a rimettersi in gioco.

La ricerca di lavoro

Cosa ti ha portato a cercare un nuovo lavoro?

L’anno appena concluso è stato abbastanza impegnativo per quanto riguarda il lavoro. In un breve periodo ho cambiato due lavori e in tutte e due le situazioni sono stata lasciata a casa. Avendo una famiglia e non potendo vivere solo con uno stipendio, ho dovuto rimboccarmi le maniche iniziando così a cercare nuove opportunità.

Il Programma Gol: percorso 2

Raccontaci della tua partecipazione al Programma Gol: qual è stato il tuo percorso?

Con la disoccupazione ero iscritta nelle liste del Centro per l’Impiego di Padova. Confrontandomi con Irene di JObros ho avuto modo di approfondire le opportunità del Programma Gol, questo nuovo progetto attivo anche in Veneto per il reinserimento lavorativo dei disoccupati. Era un periodo in cui l’invio del mio cv non portava a nulla, quindi ho preso appuntamento presso il Cpi per l’adesione al Programma Gol e ho scelto JObros.

Avviato il programma, nella sessione di orientamento ho conosciuto Silvia, l’OML che mi ha fatto da tutor. Durante il primo incontro con Silvia ricordo di aver portato con me il bagaglio di preoccupazioni ed emozioni che vivevo in quel periodo, ma lei è riuscita a rassicurarmi dicendomi che un passetto dopo l’altro ce l’avrei fatta.

Come sei stata guidata nel costruire un percorso professionale affine alle tue inclinazioni?

Dopo aver parlato delle mie esperienze, descrivendo le attività svolte fino a quel momento, è emerso che il problema non era il mio bagaglio di esperienze ma il mezzo per raccontarle: il mio Curriculum Vitae. C’erano alcuni elementi superflui e abbiamo analizzato le cose che andavano bene ma erano inserite in maniera errata. Abbiamo deciso così di focalizzarci sulla costruzione di un buon cv che mi permettesse di arrivare ad un colloquio (step che non ero riuscita ancora a raggiungere), e poi di seguire un corso di aggiornamento in materia commerciale/amministrativa.

Quanto è durato e come si svolto il corso di formazione?

Tra i mesi di novembre e dicembre ho partecipato a due corsi: il primo di 20 ore sulle “Competenze digitali”, seguendo 5 lezioni in FAD con uno psicologo del lavoro, che ha spiegato tutto quello che non sapevo sul mondo del lavoro, con approfondimento su hard e soft skills e su come costruire un buon cv, condividendo molte informazioni utili.
Il secondo corso è stato “Operatore amministrativo segretariale“, in presenza e a distanza, nel corso del quale ho approfondito e aggiornato le mie conoscenze commerciali ed amministrative.

Dopo il Programma Gol

Com’è proseguito il percorso di ricerca di lavoro?

Al termine dei corsi mi sono confrontata con Silvia su quello che avevo imparato da queste due esperienze. In primis abbiamo sistemato il mio nuovo cv mettendo in risalto le mie soft skills e le mie competenze. Poi abbiamo creato un piano settimanale strategico di ricerca del lavoro e rivisto i punti più importanti di un colloquio di lavoro.

Ora sto lavorando all’interno dell’ufficio commerciale di un’azienda ben strutturata della zona industriale di Padova: mi occupo di redigere le offerte, sistemare e creare listini di vendita, sistemare ordini e ddt di vendita.

Quale consiglio daresti a una persona che vuole ricollocarsi professionalmente o è alla ricerca di una nuova mansione?

Se volete un consiglio da una persona che pensava di non riuscire a trovare lavoro perché vicina agli “anta”, sposata e con figli: non arrendetevi, perché le occasioni capitano quando meno ce lo aspettiamo. Datevi del tempo, ma in questo tempo non fermatevi… non fermatevi al primo no che riceverete, continuate a formarvi, chiedete aiuto se non ce la fate, appoggiatevi alle persone disposte ad aiutarvi.
Non abbiate paura di sbagliare: sbagliando si impara, ma ci sono professionisti e tutor pronti per aiutarvi a rialzarvi. E io da questa esperienza ho imparato tanto!

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