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Specialista HSE: il nuovo protagonista nel mercato del lavoro

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specialista HSE

Una delle professioni più richieste nel panorama italiano è quella dello specialista HSE; ma di cosa si occupa questo professionista nello specifico? Perché questa figura è diventata imprescindibile all’interno delle aziende?

Un forte approccio analitico, unito alla capacità di tenere tutto sotto controllo, sono le caratteristiche principali di questo ruolo svolto ancora da pochi (e difficilmente reperibili) esperti. Puntare su queste figure è un investimento azzeccato e redditizio, oggi più che mai in uno scenario in cui le aziende sono tenute a rispettare fondamentali requisiti per la sicurezza sul lavoro, la salute dei propri dipendenti e la tutela ambientale.

Lo specialista della sicurezza in azienda

Chi è lo specialista HSE?

HSE è l’acronimo di Health, Safety, Environment, ovvero salute, sicurezza e ambiente. È proprio questo quello di cui si occupa lo specialista HSE, garantendo la sicurezza sul lavoro, risolvendo problemi ambientali e gestendo le attività e processi che riguardano la salute dei lavoratori.

Le sue mansioni quotidiane prevedono la definizione, in sinergia con la Direzione, delle procedure e della documentazione relative ai sistemi Salute, Sicurezza e Ambiente, adempiendo agli obblighi previsti dalle normative nazionali e internazionali.

Dalla valutazione dei rischi al MOG

Di cosa si occupa lo specialista HSE?

È un ruolo complesso, regolamentato nel 2018 da una normativa UNI realizzata dall’Ente Italiano di Normazione e che richiede di saper svolgere con precisione diversi compiti estremamente delicati e di fondamentale importanza:

  • Valutare i rischi correlati all’attività lavorativa
  • Verificare e gestire i piani di manutenzione
  • Verificare la disponibilità e l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale
  • Vigilare sulla corretta e regolare formazione del personale
  • Monitorare le scadenze e l’adempimento dei requisiti obbligatori
  • Intervenire tempestivamente in caso di incidenti
  • Sviluppare e applicare un appropriato piano di prevenzione
  • Realizzare le procedure idonee a migliorare l’organizzazione
  • Preparare le check-list per condurre gli audit interni
  • Implementare un sistema di gestione integrato
  • Intrattenere i rapporti con le autorità competenti
  • Predisporre l’iter di certificazione agli standard europei ISO
  • Preparazione del Modello di Organizzazione e Gestione (MOG)

Lo specialista HSE e il MOG: overview pratica

Cos’è il Modello di Organizzazione e Gestione (MOG)?

Il Modello di Organizzazione e Gestione (MOG) è uno strumento fondamentale di tutela per l’azienda e i suoi collaboratori. Descrive infatti i processi organizzativi adottati dall’azienda per prevenire e minimizzare i rischi derivanti dalla mancata applicazione delle disposizioni di legge.

La figura dello specialista HSE si occupa in prima persona della stesura del MOG e, successivamente, del coinvolgimento diretto dei lavoratori nel rispettarne le sue direttive. Il ruolo dell’HSE, quindi, è centrale nel supportare la Direzione durante le seguenti fasi:

  • Fase strategica: valutazione preventiva dei rischi derivanti dalle diverse alternative decisionali.
  • Fase operativa: gestione e attuazione delle misure di prevenzione e tutela dei lavoratori, dell’ambiente e del patrimonio aziendale.

I percorsi di studio da seguire per diventare specialista HSE

Cosa bisogna studiare per specializzarsi nell’HSE?

In un contesto come quello odierno, dove la sicurezza sul lavoro è un tema centrale, l’HSE è un ruolo sempre più cercato dalle imprese perché riesce a coniugare le competenze organizzative a quelle operative in un un’ottica di benessere comune. Dalla gestione dei rapporti con la Direzione alla promozione delle best practices, l’HSE promuove lo sviluppo dell’organizzazione, orientando la Direzione e i lavoratori alla cultura della tutela della salute, della sicurezza e dalla protezione dell’ambiente.

Le responsabilità di uno specialista HSE sono cospicue, proprio per questo è indispensabile che il professionista conosca le normative sulla sicurezza e aggiorni periodicamente la propria preparazione, mantenendosi al corrente di tutte le modifiche alle norme vigenti.

Ma che percorsi di studio bisogna seguire per diventare specialista HSE? Non esiste un percorso specifico da seguire; è necessario però essere in possesso di un titolo di laurea a indirizzo tecnico (ingegneria meccanica, elettronica, gestionale…) e di certificazioni specifiche che attestino la conoscenza delle normative, delle responsabilità connesse alla sicurezza sul lavoro e alla tutela dell’ambiente, essendo in grado di investire costantemente per un miglioramento continuo all’interno dell’azienda.

 

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