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Social Recruitment: 5 motivi per applicarlo nella propria strategia di selezione

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Social Recruitment

Il mondo del lavoro sta evolvendo e stanno nascendo nuove figure professionali: al centro c’è la tecnologia, che ha permeato la quasi totalità dei processi aziendali. Oggi, anche il recruiting sta seguendo attentamente la corsa verso l’innovazione. L’avvento dei Social Network e l’importanza della presenza online hanno portato così al Social Recruitment, ovvero all’utilizzo degli strumenti e canali digitali per la ricerca di candidati da inserire nel proprio organico.

Cos’è il Social Recruitment e come può migliorare i processi di ricerca e selezione

Com’è cambiato il processo di recruiting con l’evoluzione del Web?

Il digitale ha avuto un importante impatto sulla nostra quotidianità, lavorativa e non. La quasi totalità delle nostre attività è condizionata dalla tecnologia, e la ricerca e selezione del personale è uno dei processi aziendali maggiormente influenzato e potenziato dalle possibilità offerte dal digitale. Il periodo di emergenza sanitaria dovuto al COVID 19 ha accelerato l’implementazione tecnologica nel mondo del lavoro, costringendo le aziende ad affidarsi ciecamente alle possibilità offerte dagli strumenti digitali. Lavoro flessibile e da remoto, riunioni online e non per ultimo, ricerca e selezione del personale a distanza.

È così che il Social Recruiting, già in uso ma non ancora universalmente conosciuto, è diventato fondamentale per ampliare il proprio organico. L’utilizzo dei Social Network quali LinkedIn, Facebook e Instagram da parte dei recruiters permette non solo di trovare talenti ma anche di potenziare la Digital Reputation aziendale. Accrescere l’awareness del pubblico nei confronti di un impeccabile Employer Branding è fondamentale per la presenza online.

In che modo le aziende possono utilizzare i Social Network

Ma come devono essere utilizzati i Social Network per fare la differenza nel mondo del recruiting?

Gli addetti alle risorse umane devono stabilire una strategia digitale che permetta ai candidati di conoscere l’azienda, di capirne gli obiettivi e apprezzarne i valori condivisi. Nella creazione di questa particolare strategia, due devono essere i capisaldi su cui basare le proprie azioni: definizione del target e monitoraggio costante.

La propria presenza online, a partire dalla realizzazione di un sito facilmente navigabile e che mostri chiaramente le caratteristiche aziendali, fino ai profili sui social network, deve essere estremamente curata e trasparente. L’utilizzo dei canali digitali non si esaurisce dunque nella pubblicazione di un annuncio online. Le comunicazioni devono necessariamente essere personalizzate, frequenti e costanti. Per comprendere i canali di acquisizione delle candidature e la qualità dell’interazione, è fondamentale definire criteri di analisi che permettano di monitorare la quantità delle persone raggiunte. Non solo, i contatti di grande qualità devono essere analizzati e valorizzati: solo in questo modo sarà possibile attirare candidati passivi altrimenti non raggiungibili.

I social network diventano dunque uno strumento imprescindibile: permettono di costruire un pool di talenti ampio e di qualità offrendo la possibilità di effettuare importanti screening delle persone che si candidano alle offerte pubblicate, analizzando i profili e verificando l’idoneità dei candidati.

5 vantaggi del Social Recruitment

I motivi per cui adottare una strategia social nella propria azienda

Perché dunque dedicarsi al Social Recruitment per la ricerca e selezione di nuovi talenti da inserire nell’organico aziendale?

  1. Raggiungere un ampio numero di profili
    Una comunicazione mirata ed efficace permette di raggiungere un pubblico estremamente ampio e targettizzato.
  2. Conoscere i candidati da un punto di vista personale
    L’analisi dei profili che interagiscono permette una prima valutazione delle persone, analizzando la loro Digital Reputation ovvero ciò che pubblicano, come interagiscono all’interno della community nonché la propensione al confronto e al dialogo.
  3. Ridurre i tempi di recruitment e avere informazioni più dettagliate
    Attirare una grande mole di candidati sui social network permette non solo la diminuzione delle tempistiche ma anche l’ottenimento di informazioni più dettagliate rispetto a quelle che si avrebbero semplicemente leggendo i curricola.
  4. Intercettare talenti altrimenti non raggiungibili
    Tramite i canali social è possibile attirare l’attenzione di tutte quelle persone propense al cambiamento ma non attivamente alla ricerca di una nuova posizione lavorativa.
  5. Ottimizzazione dei costi di gestione
    Utilizzare i canali social per attirare un gran numero di candidati consente l’ottenimento di maggiori informazioni a costi drasticamente più ridotti.

Alcuni dati a favore del digitale

Quanto vengono utilizzati i Social Network in Italia?

Analizzando una recente indagine svolta da Hootsuite, è evidente come siano sempre di più le persone che si affidano all’utilizzo dei Social Network nella vita quotidiana e lavorativa in Italia:

  • Il 58% degli italiani utilizza i social (il 99% vi accede da smartphone restandovi mediamente 2 ore al giorno).
  • Il 56% dei recruiter trova la maggior parte dei nuovi candidati tramite i social.
  • Il 99% delle aziende è su Facebook, il 77% su Instagram e il 63% ha un profilo Twitter o LinkedIn.

I vantaggi del Social Recruitment nel lungo periodo

La presenza online, dunque, non può che portare risultati positivi alle aziende che decidono di adottare una strategia efficace, costante e correttamente monitorata. Gestire l’identità digitale dell’azienda permette un maggiore controllo sulla reputazione online, aumentando il coinvolgimento e il traffico generati, mostrando agli utenti la versione migliore dell’impresa.

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