Se sei alla ricerca di lavoro, la prima cosa che ti verrà in mente di fare è
leggere gli annunci di lavoro pubblicati online, sui giornali o affissi nelle agenzie per il lavoro. Ed ecco che inizia la corsa alle risposte, perché “intanto mi candido, mal che vada non mi prendono”.
Eppure, dopo mesi di ricerche estenuanti e centinaia di CV inviati a pioggia, continui a non ricevere risposte. Sei proprio sicuro di adottare le strategie giuste per venire notato e trovare lavoro?
Dalla parte del recruiter: come leggere un annuncio di lavoro
Gli annunci di lavoro presentano tutti gli elementi in termini di
conoscenze, abilità e competenze che occorrono per capire se, almeno in potenziale, sei il candidato giusto per ricoprire la posizione vacante.
Quelli scritti bene si distinguono da quelli “civetta” in quanto forniscono sempre:
- Dati aziendali: breve presentazione del contesto aziendale e del settore di riferimento, spesso corredata dall’indicazione degli obiettivi di sviluppo.
- Descrizione del ruolo ricercato: informazioni dettagliate sull’area di competenza, esperienza richiesta e abilità tecniche indispensabili (Hard Skills).
- Competenze trasversali: caratteristiche personali (Soft Skills) quali attitudine al Problem Solving, capacità di lavorare in gruppo o in ambienti stressanti, doti di pianificazione e organizzazione, necessarie al recruiter per capire se il candidato è in linea con lo spirito di team già avviati.
- Indicazioni amministrative e benefit: tipologia e durata del contratto, luogo di lavoro, caratteristiche della selezione, eventuali incentivi e sistemi premianti a cui si potrà accedere.
4 consigli per assicurarsi la chiamata a un colloquio
Ora che hai capito quali sono le parti fondamentali di un annuncio di lavoro, è giunto il momento di
preparare la risposta. Per attirare l’attenzione del recruiter, è indispensabile seguire pochi semplici consigli:
1. Seleziona con attenzione gli annunci a cui candidarti
Le tue competenze devono soddisfare almeno il
75% delle richieste e devono essere dimostrabili. Tuttavia, se non raggiungi tale soglia non abbatterti: spesso le aziende puntano più in alto del necessario per scremare già in partenza i profili meno qualificati.
2. Personalizza il contenuto del curriculum e della lettera di presentazione
Inserire
le parole chiave che trovi nell’annuncio, come magazziniere con esperienza pluriennale oppure geometra esperto in gare di appalto, aiuta i recruiter e i software nel selezionare a scegliere la tua candidatura.
3. Distingui i requisiti desiderati da quelli indispensabili
I primi sono un di più (es. spiccate doti relazionali) e la loro assenza non sarà un ostacolo insormontabile, soprattutto nei profili junior; i secondi, invece, sono imprescindibili (es. iscrizione ad un certo albo professionale) e la loro mancanza comporterà la rimozione del tuo nome dalla rosa dei candidati. Assicurati di evidenziare entrambi i gruppi in sezioni distinte del curriculum.
4. Rispondi con una mail professionale senza dilungarti in particolari superflui
Dopo i saluti iniziali,
presentati brevemente sottolineando le tue qualifiche e inserisci il riferimento all’annuncio di lavoro. Allega curriculum, lettera di presentazione e portfolio (se ne hai uno) e
metti in evidenza i tuoi recapiti, compreso il profilo LinkedIn.
Non dimenticare che
la qualità è meglio della quantità. Esercitati a selezionare gli annunci più in linea con le tue competenze e obiettivi di crescita personale, aumentando notevolmente le tue possibilità di successo.